INTERVISTA A BRUCE LEE

Il più famoso artista marziale della storia si concede in un'intervista in un tv-show americana spiegando alcuni dei concetti fondamentali delle arti marziali. Qui di seguito ne è visualizzato uno spezzone dove ne spiega 2: il concetto di fluire come l'acqua e l'altro dello ying e yang.


Per chi non ha dimestichezza con l'inglese e/o con chi non riesce a capire cosa bruce lee volesse dire con quelle parole ne darò qui una breve spiegazione.La filosofia dell'acqua: Questa filosofia può essere applicata a 2 contesti diversi: alle arti marziali così come nella vita. Nelle arti marziali essere fluidi come l'acqua significa sapersi adattare a qualsiasi contesto in combattimento: saper gestire delle situazioni a contatto, a corta distanza, a lunga ed infine al suolo. Il combattimento dev'essere totale; inoltre dev'essere privo da schemi inutili che ne bloccano l'efficacia. Ossia il combattimento ( a livelli elevati ) dev'essere un non - metodo, non una serie di tecniche collegate tra di loro o schemi fissi di movimento ma un movimento continuo che momento per momento si adatta alla situazione.L'applicazione del concetto di fluidità nella vita è che bisogna sapersi adattare a qualsiasi situazione che ci si proprina davanti sia facile che difficile, e ovviamente non subirla passivamente ma superarla con l'intelligenza, l'istinto e la maturità. Un concetto utile a tutti e molto molto pratico.Il concetto invece di ying e yang è un'altro immenso e organico concetto che abbraccia tutti i campi dell'esistenza umana. Nel caso specifico delle arti marziali significa combinare l'istinto innato della natura animale dell'uomo ( il sesto senso ) con l'intelligenza , il raziocinio ed ovviamente la tecnica. Questo è anche il metodo che seguo personalmente nel mio allenamento.