CALCI SIU LIM TAU


Contrariamente a quanto pensa la maggior parte dei praticanti, il wing chun incorpora i calci già a partire dal primo livello siu lim tau; questo è intuibile dal fatto che la prima forma è eseguita esclusivamente da fermi;
tuttavia se eseguo la siu lim tau da fermo non significa che debba utilizzare necessariamente solo la parte superiore del corpo per difendermi, di fatto posso benissimo stare in equilibrio su una gamba sola ed utilizzare l'altra per intercettare, difendere o attaccare.

Un utile esercizio praticabile da subito per acquisire padronanza con questa particolare struttura corporea consiste nell'eseguire la prima forma in modo fluido e lento su una sola gamba, in questo modo si possono allenare i muscoli stabilizzatori di schiena, anche e gambe acquisendo più stabilità ma anche maggior equilibrio.Questa struttura corporea inoltre mi permette con il solo livello siu lim tau di sapermi difendere adeguatamente contro praticamente quasi ogni tipo di attacco.Il vantaggio di questo tipo di difesa rispetto a quella di altri stili dove si utilizzano al massimo 2 arti è notevole in quanto la sinergia dei 3 arti mi permette di avere sempre almeno un arto in più rispetto all'avversario che non pratica wing chun e questo sicuramente non è da poco.

Quindi quali sono i calci della prima forma?

I calci della siu lim tau sono il tan gerk ed il bon gerk cioè gamba dispersiva e gamba ad ala, sono del tutto simili alle tecniche tan sao e bong sao degli arti superiori in quanto la gamba assume più o meno la stessa direzione di attacco. Tan gerk e Bon gerk vengono utilizzati su tutte le distanze ma nel livello siu lim tau solitamente vengono acquisiti come tecniche che lavorano sulla media e corta distanza.


Esecuzione:

Per generare un tan gerk bisogna innanzitutto spostare il proprio peso corporeo sulla gamba che deve mantenere in equilibrio il corpo, di seguito si solleva leggermente la punta del piede che deve calciare e si descrive una traiettoria a semicerchio ed ascendente verso l'alto.Nell'esecuzione tecnica Inizialmente tan gerk e bon gerk escono dal corpo allo stesso modo, tuttavia mentre il bon gerk si ferma in posizione diagonale al nostro corpo il tan gerk prosegue tramite la rotazione dell'anca e del bacino, quindi possiamo dire chel il bon gerk si genera in un solo tempo o fase, mentre il tan gerk invece in due.


Le tecniche:

Le tecniche di utilizzo sono svariate a seconda della finalità voluta:
- come intercepting kick ( calci che intercettano la gamba dell'avversario in maniera morbida e tendono a rompere l'equilibrio reindirizzando la forza in un'altra direzione ).
- come breaking kick (calci di rottura) , applicati con l'adeguata struttura corporea su punti sensibili delle ginocchia
come stop kick ( parate ) contro calci avversari; come nel caso di calci circolari o frontali
- come spazzate nei movimenti di andata e di ritorno della gamba

Il metodo:

Come intercepting fist:

La differenza sostanziale tra questi tipi di calci del livello siu lim tau e quelli degli altri stili marziali come la muay thai è che l'impatto forte con la gamba dell'avversario non è sempre necessario per neutralizzare il suo attacco, ma proprio come i movimenti degli arti superiori si cerca di deflettere l'attacco dell'avversario di modo che la forza dell'avversario non sia brutalmente interrotta e fermata sulla stessa direzione
con un'altro calcio , cercando di non cadere in un gioco di forza , robustezza e resistenza pericolosissimo per la nostra integrità fisica e nè tantomeno si cerchi di resistere ai suoi attacchi passivamente assorbendoli con il corpo.Questo richiede una straordinaria coordinazione di tutto il corpo affinchè non si verifichi l'impatto, ed il calcio venga reindirizzato non verso di noi ma verso un angolo esterno alla nostra traiettoria, angolo consono per un repentino contrattacco di gamba, quale può essere una spazzata o una proiezione a terra per far cadere l'avversario oppure soluzione più drastica un calcio trasversale per la rottura del ginocchio.

Di solito per far si che si acquisti una certa sensibilità nel capire dove viene diretta l'energia dell'avversario è necessario un intenso lavoro con un esercizio chiamato chi gerk o gambe incollate. Questo esercizio, come per il chi sao degli arti superiori combina le tecniche principali di calcio della prima forma tra di loro tramite un lavoro a stretto contatto gamba contro gamba affinchè tramite un gioco di scambi di peso e di tentativi di spazzate o rotture si cerchi di evitarne l'attacco deflettendo, cambiando angolo e tecnica e contrattaccando.

Come breaking kick:


I 2 calci trovano anche un importantissima applicazione nelle tecniche di rottura delle ginocchia dell'avversario. Infatti solitamente esercitando i calci con un'adeguata pressione su determinati punti ben precisi delle ginocchia, si può facilmente romperle. La pressione esercitata dal calcio sarà chiaramente interna quindi una spinta molto energica alla gamba dell'avversario, la direzione della pressione è diagonale dal punto d'impatto verso il terreno, i punti di contatto della gamba da rompere sono i lati delle ginocchia, proprio in direzione dei menischi; questo perchè le ginocchia sono delle cerniere che si muovono in una sola direzione in quanto possono solo ruotare in un senso e cioè frontalmente ma non lateralmente, questo le rende fragili se sottoposte ad una certa forza; altro fattore importante è l'area di contatto del piede che va ad esercitare la rottura che dev'essere il taglio del piede o la parte piatta interna.

Tecnica morbida: metodo deflettivo

Il tan gerk di solito in fase difensiva deflette un calcio frontale o laterale verso l'esterno, se l'avversario calcia frontalmente, contro  un calcio circolare nè interrompe  dolcemente il movimento accompagnadolo un pò oltre l'esterno  per squilibrare l'avversario. il punto di contatto del metodo deflettivo solitamente è lo stinco che intercetta in diagonale la gamba dell'avversario internamente o esternamente. Se ci si trova sulla lunga distanza con l'avversario è preferibile utilizzare il tan gerk come stop kick.

Tecnica dura: metodo dello stop kick 

Il tan gerk utilizzato come stop kick solitamente va ad agire nella zona dello stinco dell'avversario colpendo più o meno a metà altezza tra il ginocchio ed il piede, nel punto di contatto il piede tende ad essere perpendicolare alla gamba avversaria, lo stop kick solitamente è un calcio molto doloroso
che può anche rompere l'arto se l'avversario genera il calcio con una certa forza. Il tan gerk utilizzato come stop kick richiede chiaramente richiede una certa esperienza e colpo d'occhio ossia si deve esser bravi ad intercettare la linea d'attacco della gamba avversaria.

Tecniche di spazzate


Le spazzate sono semplici da eseguire, servono a squilibrare repentinamente l'avversario oppure per farlo cadere. Come si eseguono? esistono vari metodi: da fermi basta agganciare il piede ed afferrare un braccio  dell'avversario con la nostra gamba e proseguire oltre con il movimento, creando un movimento ascendente facendo in modo che la sua gamba trasli. Per far questo è necessario innanzitutto che il nostro peso sia tutto sulla gamba d'appoggio. Senza contatto con l'avversario posso comunque spazzarlo agganciando sempre la sua gamba e successivamente facendo un passo nella direzione in cui voglio spostare la sua.